Nel commercio moderno, gestire i resi è diventato parte integrante dell’esperienza cliente. Ma per molte aziende, soprattutto nel B2C e nell’ecommerce, la gestione dei resi in magazzino è ancora un processo caotico, lento e costoso.
Ogni errore nella logistica inversa si trasforma in tempo perso, clienti scontenti e perdita di margine operativo.
Digitalizzare e automatizzare questo processo è oggi una priorità per tutte le imprese che vogliono mantenere alta la qualità del servizio e ridurre i costi interni.
Cosa si intende per gestione resi in magazzino
La gestione dei resi (o logistica inversa) comprende tutte le operazioni legate al rientro di prodotti da parte del cliente:
Registrazione della richiesta di reso
Ricevimento fisico della merce
Verifica delle condizioni del prodotto
Ricollocazione in stock o smaltimento
Note di credito, sostituzioni o rimborsi
A differenza della logistica in uscita (più strutturata e standardizzata), la logistica dei resi è imprevedibile e variabile. Per questo richiede strumenti flessibili e ben configurati.
Gli errori più comuni nella gestione dei resi
Molte PMI italiane, anche strutturate, commettono questi errori quotidianamente:
Merce restituita senza tracciabilità o autorizzazione
Confusione tra resi clienti e rientri da corrieri o fornitori
Tempi lunghi per verifica e rimessa in stock
Nessun controllo sullo stato dell’articolo rientrato
Gestione manuale su fogli Excel o via email
Mancanza di report per analizzare cause e volumi dei resi
Tutto questo rallenta il magazzino, aumenta i costi e abbassa la soddisfazione dei clienti.
Come risolvere con un software WMS
Un WMS (Warehouse Management System) moderno come SWEET permette di gestire i resi in modo strutturato, veloce e controllato.
Ecco come un software può aiutarti:
1. Creazione guidata della richiesta di reso
Il cliente o l’operatore possono aprire una richiesta di reso con pochi clic, assegnando un codice e specificando il motivo.
Tutto viene tracciato fin dall’inizio.
2. Ricevimento automatizzato
Quando il collo rientra, il sistema mostra all’operatore cosa aspettarsi.
Ogni riga dell’ordine può essere controllata, fotografata, verificata e registrata nel sistema.
3. Verifica e ricollocazione
L’operatore indica lo stato dell’articolo: integro, danneggiato, errato, mancante.
Il software decide se il prodotto può tornare in stock, essere riparato o scartato.
4. Collegamento con fatture, rimborsi e sostituzioni
Il WMS dialoga con il gestionale amministrativo per emissione note di credito, gestione sostituzioni, reportistica interna.
5. Analisi delle cause di reso
SWEET raccoglie automaticamente le motivazioni: errore picking, prodotto difettoso, ordine annullato, ecc.
Questo consente di intervenire a monte, riducendo il numero di resi futuri.
I vantaggi dell’automazione dei resi
Meno errori grazie a tracciabilità completa
Tempi di gestione più rapidi (anche in alta stagione)
Migliore visibilità per il cliente e per l’ufficio amministrativo
Riduzione dei costi legati a rientri e smaltimenti
Controllo qualità costante, utile per lotti, seriali o prodotti delicati
Un caso pratico: ecommerce con 40 resi al giorno
Un nostro cliente ecommerce nel settore moda gestiva i resi con fogli Excel.
Ogni giorno, due operatori dedicavano 3 ore solo a verifiche e ricollocazioni.
Dopo aver implementato SWEET:
I resi vengono aperti automaticamente alla conferma del cliente
I prodotti rientrano già con l’etichetta di identificazione
Il tempo medio per reso è passato da 7 minuti a 2 minuti
La % di errore di ricollocazione è scesa del 90%
Conclusione
La gestione dei resi non è solo un fastidio: è una leva di efficienza e fidelizzazione.
Un cliente soddisfatto dopo un reso ben gestito è più propenso a riacquistare.
Ma per ottenere questo risultato, serve un processo strutturato.
Con SWEET puoi gestire i resi in modo rapido, tracciato e automatizzato.
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