Francesco Massimo Gallo 
Misurare significa migliorare. Nel contesto della logistica moderna, monitorare i KPI del magazzino non è solo un’opzione per le grandi aziende: è una necessità anche per le PMI che vogliono crescere in modo strutturato.
Ma quali sono i KPI realmente utili? E come si misurano in modo efficace, senza sprecare tempo in calcoli manuali?
In questo articolo vedremo i 7 KPI fondamentali per valutare e migliorare le prestazioni operative del tuo magazzino.
Cos’è un KPI?
Il termine KPI (Key Performance Indicator) indica un indicatore chiave di performance, ovvero una metrica misurabile che riflette l’efficienza di un processo.
Nel caso del magazzino, i KPI servono a:
individuare colli di bottiglia,
valutare la produttività,
pianificare miglioramenti,
monitorare il servizio al cliente.
I 7 KPI da monitorare in magazzino
1. Ordini evasi per giorno
Quanti ordini riesci a spedire ogni giorno?
Un KPI base ma essenziale per valutare il carico di lavoro, dimensionare correttamente il personale e misurare l’efficienza operativa.
Obiettivo: massimizzare il numero senza aumentare gli errori.
2. Tempo medio di prelievo (picking time)
Quanto tempo impiega un operatore a completare un picking?
Più il tempo è basso, più il flusso è ottimizzato.
Un WMS con guida al picking (via terminale RF) può dimezzare i tempi rispetto alla gestione manuale.
3. Accuratezza inventariale
Il tuo inventario gestionale corrisponde alla realtà fisica?
Questo KPI misura la percentuale di articoli corretti a magazzino rispetto a quelli registrati.
Una bassa accuratezza comporta errori, ritardi e perdita di fiducia.
4. Tasso di errore nelle spedizioni
Indica la percentuale di ordini spediti con errori (es. articoli sbagliati, quantità errate).
Ridurre questo KPI è fondamentale per la soddisfazione del cliente e per evitare costi di reso.
5. Lead time di evasione ordine
Quanto tempo passa tra la ricezione dell’ordine, la preparazione e la spedizione effettiva?
Questo KPI è un indicatore chiave del servizio al cliente.
Tempi brevi = clienti soddisfatti.
6. Costo per ordine evaso
Quanto costa evadere un singolo ordine, considerando personale, materiali e tempo?
Utile per ottimizzare la redditività delle operazioni logistiche.
7. Utilizzo della capacità di stoccaggio
Misura quanto spazio del magazzino viene effettivamente utilizzato.
Troppo vuoto = spreco. Troppo pieno = inefficienza.
Il giusto equilibrio è sinonimo di una logistica ben pianificata.
Come misurare i KPI in modo efficace?
Molte aziende cercano di calcolare questi KPI manualmente, ma il rischio è:
perdere tempo in report non aggiornati,
analizzare dati parziali,
trarre conclusioni sbagliate.
La soluzione è dotarsi di un WMS (Warehouse Management System) che monitori automaticamente tutti questi indicatori.
Un sistema come SWEET, ad esempio, permette di:
generare dashboard in tempo reale,
esportare report dettagliati,
confrontare periodi o operatori,
prendere decisioni su base oggettiva.
Conclusione
I KPI di magazzino non sono solo numeri: sono la bussola che ti guida nel miglioramento continuo.
Se vuoi capire come applicare questi indicatori nella tua azienda e automatizzare il monitoraggio, ti consiglio di approfondire il funzionamento dei WMS sul sito gestionalemagazzino.com.
