In un mercato sempre più competitivo, gestire la logistica internamente può essere complicato, costoso e inefficiente, soprattutto per le piccole e medie imprese.
È per questo che molte PMI valutano il passaggio alla logistica conto terzi, conosciuta anche come 3PL (Third-Party Logistics).
In questo articolo vedremo cos’è la logistica 3PL, quando conviene usarla, quali sono i suoi vantaggi e le criticità da tenere in considerazione.
Cos’è la logistica conto terzi (3PL)?
La logistica conto terzi consiste nell’affidare a un fornitore esterno (3PL provider) alcune o tutte le operazioni logistiche, come:
stoccaggio merci,
preparazione ordini,
etichettatura e imballaggio,
spedizioni e resi,
gestione dei trasporti.
Il 3PL diventa un partner operativo dell’azienda, gestendo i flussi fisici e informatici della merce secondo le indicazioni del cliente.
I principali servizi offerti da un 3PL
Un operatore di logistica conto terzi può offrire:
Deposito merci: con controllo temperatura, scaffalature, ubicazioni codificate
Order fulfillment: ricezione ordine → picking → imballo → spedizione
Gestione inventario: con sistemi software integrati (WMS)
Consegne e spedizioni: con corrieri integrati o mezzi propri
Resi e reverse logistics: gestione ritorno merce e reintegro
Customer service: per conto del cliente finale
Quando conviene affidarsi a un operatore 3PL?
Ecco alcuni scenari tipici in cui esternalizzare può essere la scelta giusta:
✅ 1. Hai uno shop online ma non hai spazio o personale per gestire il magazzino
→ Il 3PL può ricevere, preparare e spedire i tuoi ordini in tempo reale.
✅ 2. Vuoi espandere le vendite in nuove zone (nazionali o estere)
→ Il partner logistico può avere magazzini strategici e tariffe migliori.
✅ 3. Gestisci picchi stagionali
→ Il 3PL ti permette di scalare la logistica solo nei mesi ad alto volume, senza investimenti fissi.
✅ 4. Vuoi concentrarti su marketing e prodotto
→ Delegare la logistica ti libera tempo per altre attività a più alto valore aggiunto.
Vantaggi della logistica 3PL
Vantaggio | Descrizione |
---|---|
📦 Flessibilità operativa | Spazio, personale e mezzi vengono adattati ai volumi reali dell’azienda |
⏱️ Velocità di evasione | Il 3PL è spesso più veloce nel picking e nella spedizione |
💸 Risparmio sui costi fissi | Nessun magazzino da mantenere, niente personale da gestire |
🔌 Integrazione tecnologica | I migliori 3PL offrono connessioni API con gestionali ed e-commerce |
🌍 Espansione geografica | Puoi servire più aree da più magazzini, senza aprire nuove sedi |
Le criticità da valutare
Non è tutto oro. Affidarsi a un partner esterno richiede attenzione su:
Controllo qualità: non hai più il controllo diretto su ogni pacco spedito
Tempi di comunicazione: tutto dipende dalla chiarezza e velocità del flusso dati
Vincoli contrattuali: spesso servono volumi minimi o accordi annuali
Costi a consumo: devi calcolare bene le tariffe su base ordine o pallet
Il ruolo del software nella logistica 3PL
Uno dei punti più critici è la comunicazione tra l’azienda e il magazzino esterno.
Per funzionare senza intoppi, serve un WMS integrato con:
corrieri,
e-commerce,
ERP,
software del 3PL stesso.
Se stai valutando l’esternalizzazione, assicurati di usare un sistema come SWEET, che permette in modo nativo di dialogare con partner logistici attraverso API e interfacce semplici da configurare.
Conclusione
Affidarsi a un operatore logistico di terze parti può essere una svolta per molte PMI.
Ma come ogni cambiamento strategico, va valutato con attenzione: scegli il partner giusto, definisci bene i flussi, e adotta strumenti digitali in grado di supportare l’integrazione.

