Multisourcing

Che cos’è il Multisourcing ?

Ciao, sono Francesco Massimo Gallo.

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Vediamo che cos’è il Multisourcing.

Il multisourcing rappresenta una strategia di acquisto che prevede la selezione di più fornitori per lo stesso prodotto o servizio. Questa strategia può essere adottata per diversi motivi, come la ricerca di maggiori opportunità di innovazione, la diversificazione del rischio, la ricerca di maggiori economie di scala o la ricerca di maggiore flessibilità nella fornitura.

Il multisourcing può offrire numerosi vantaggi per l’azienda, come la possibilità di ottenere condizioni di acquisto più vantaggiose, la possibilità di ottenere una maggiore flessibilità nella fornitura, la possibilità di ottenere una maggiore innovazione e la possibilità di diversificare il rischio. Tuttavia, è importante ricordare che il multisourcing può comportare anche alcuni rischi, come la gestione di un numero maggiore di fornitori, la difficoltà di ottenere una visibilità completa della supply chain o la difficoltà di ottenere una gestione integrata dei processi.

Per adottare con successo il multisourcing è importante seguire alcune linee guida:

1. Definisci chiaramente i tuoi obiettivi e le tue esigenze di acquisto. È importante capire quali sono i motivi che ti spingono ad adottare il multisourcing e quali sono le tue esigenze di acquisto, al fine di scegliere i fornitori più adeguati.
2. Scegli i fornitori in modo accurato. È importante valutare attentamente i fornitori in base a criteri come la qualità, la competitività, la flessibilità, la stabilità finanziaria e la capacità di innovazione.
3. Gestisci in modo efficace i fornitori. Una buona gestione dei fornitori può contribuire a ottenere il massimo valore dal multisourcing. È importante stabilire dei contratti chiari, definire le responsabilità dei fornitori, monitorare le prestazioni dei fornitori e gestire eventuali problematiche in modo tempestivo.
4. Utilizza strumenti di gestione dei fornitori. La gestione dei fornitori può essere facilitata grazie all’utilizzo di strumenti di gestione dei fornitori, come i sistemi di e-procurement o i sistemi di gestione della performance dei fornitori.
5. Collabora con il dipartimento acquisti e con altre funzioni aziendali. La collaborazione con il dipartimento acquisti e con altre funzioni aziendali può contribuire a ottenere una gestione integrata del multisourcing e a garantire il rispetto delle procedure aziendali.
6. Monitora costantemente le prestazioni dei fornitori. È importante monitorare costantemente le prestazioni dei fornitori, al fine di identificare eventuali problemi e intervenire tempestivamente.
7. Valuta periodicamente la strategia di multisourcing. È importante valutare periodicamente la strategia di multisourcing, al fine di verificare se essa sta producendo i risultati sperati e se è ancora adeguata alle esigenze aziendali.

📒 Esempio

Vediamo un esempio di multisourcing per l’approvvigionamento di un’azienda commerciale.

Immaginiamo di avere un’azienda che vende prodotti di elettronica di consumo, come smartphone, tablet e laptop. Per garantire una buona disponibilità dei prodotti e offrire una varietà di modelli ai clienti, l’azienda decide di adottare la strategia di multisourcing.

La prima cosa da fare è definire gli obiettivi e le esigenze di acquisto. In questo caso, l’azienda vuole garantire la disponibilità dei prodotti, offrire una varietà di modelli e cercare di ottenere condizioni di acquisto vantaggiose.

La seconda cosa da fare è scegliere i fornitori in modo accurato. L’azienda valuta diversi fornitori in base a criteri come la qualità dei prodotti, la competitività dei prezzi, la flessibilità nella fornitura e la stabilità finanziaria. Alla fine, l’azienda sceglie tre fornitori principali: uno per i prodotti di fascia alta, uno per i prodotti di fascia media e uno per i prodotti di fascia bassa.

La terza cosa da fare è gestire in modo efficace i fornitori. L’azienda stabilisce dei contratti chiari con i fornitori, definisce le responsabilità di ciascun fornitore e monitora costantemente le prestazioni dei fornitori. Inoltre, l’azienda utilizza un sistema di gestione dei fornitori per facilitare la comunicazione e la gestione dei processi con i fornitori.

La quarta cosa da fare è collaborare con il dipartimento acquisti e con altre funzioni aziendali. Il dipartimento acquisti si occupa di gestire i contratti con i fornitori e di assicurare il rispetto delle procedure aziendali, mentre altre funzioni aziendali, come il marketing e il customer service, collaborano per definire le esigenze di acquisto e per ottenere una maggiore visibilità della supply chain.

La quinta cosa da fare è monitorare costantemente le prestazioni dei fornitori. L’azienda utilizza diversi strumenti per monitorare le prestazioni dei fornitori, come le metriche di qualità, le metriche di puntualità e le metriche di soddisfazione del cliente. In caso di problemi, l’azienda interviene tempestivamente per risolverli.

La sesta cosa da fare è valutare periodicamente la strategia di multisourcing. L’azienda valuta periodicamente la strategia di multisourcing, al fine di verificare se essa sta producendo i risultati sperati e se è ancora adeguata alle esigenze aziendali. In caso di cambiamenti nelle esigenze di acquisto o nell’ambiente di mercato, l’azienda può decidere di modificare la strategia di multisourcing.

In questo modo, l’azienda commerciale può sfruttare al meglio i vantaggi del multisourcing, garantendo la disponibilità dei prodotti, offrendo una varietà di modelli e cercando di ottenere condizioni di acquisto vantaggiose. Grazie alla buona gestione dei fornitori e alla collaborazione con il dipartimento acquisti e altre funzioni aziendali, l’azienda può ottenere una maggiore flessibilità nella fornitura e una maggiore innovazione, riducendo al contempo i rischi.

Conclusioni

In conclusione, il multisourcing può rappresentare una strategia vantaggiosa per l’azienda, se adottata in modo accurato e gestita in modo efficace.

È importante definire chiaramente gli obiettivi e le esigenze di acquisto, scegliere i fornitori in modo accurato, gestire in modo efficace i fornitori, utilizzare strumenti di gestione dei fornitori e collaborare con il dipartimento acquisti e altre funzioni aziendali.

Monitorando costantemente le prestazioni dei fornitori e valutando periodicamente la strategia di multisourcing, è possibile ottenere il massimo valore dal multisourcing e minimizzare i rischi.

Grazie per aver letto fino in fondo.

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Un abbraccio,

Francesco