Le chiavi del successo: comprendere i KPI di magazzino

12/01/2023
Francesco Massimo Gallo
KPI di Magazzino

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Ciao, sono Francesco Massimo Gallo.

Aiuto imprenditori a conseguire risultati straordinari.

Il magazzino è la mia seconda casa. L’ascolto è il mio pregio. Il cambiamento è la mia filosofia. L’operatività è la mia spada.

Miglioriamo insieme la logistica!

Devi sapere che nell’organizzazione del magazzino ho trovato una forte espressione di creatività. Creo per vivere e per divertirmi.

La gestione del magazzino è una componente cruciale per il successo di qualsiasi attività commerciale.

Tuttavia, con la crescente complessità delle operazioni, è diventato sempre più importante avere una visione chiara delle prestazioni del proprio magazzino.

I KPI (Key Performance Indicator) di magazzino sono un modo efficace per monitorare e valutare le prestazioni del magazzino, fornendo una panoramica delle aree in cui è necessario migliorare.

Un KPI è una misura quantitativa della performance di un’attività o di un processo.

Esistono molti KPI diversi che possono essere utilizzati per valutare le prestazioni del magazzino, ma alcuni dei più comuni sono:

  1. Utilizzo degli spazi di magazzino: questo indicatore misura la percentuale di spazio utilizzato rispetto alla capacità totale del magazzino.
  2. Tempo medio di permanenza del prodotto: questo indicatore misura il tempo medio trascorso da un prodotto nel magazzino dal momento dell’arrivo fino al momento della partenza.
  3. Tasso di rotazione delle scorte: questo indicatore misura la frequenza con cui i prodotti vengono venduti e rimpiazzati nel magazzino.
  4. Tasso di errore di picking: questo indicatore misura la percentuale di ordini di picking che contengono errori.
  5. Tasso di danneggiamento dei prodotti: questo indicatore misura la percentuale di prodotti danneggiati durante la movimentazione o lo stoccaggio nel magazzino.
  6. Tempo medio di consegna: questo indicatore misura il tempo medio trascorso tra l’ordine e la consegna del prodotto al cliente.
  7. Tasso di utilizzo delle attrezzature: questo indicatore misura la percentuale di utilizzo delle attrezzature di magazzino, come carrelli elevatori e transpallet.
  8. Tasso di soddisfazione del cliente: questo indicatore misura la soddisfazione dei clienti riguardo alla qualità e alla tempestività dei servizi di magazzino.
  9. Tasso di evasione degli ordini: la percentuale di merce spedita rispetto alla quantità ordinata dal cliente.
  10. Tasso di puntualità dei fornitori
  11. Tasso di utilizzo degli spazi di stoccaggi
  12. Percentuale di prodotti resi dal cliente: se i clienti posso effettuare il reso di articoli, è importante tenere sotto controllo il tasso di reso.

Questi sono solo alcuni esempi di KPI comuni per la gestione del magazzino.

È importante notare che i KPI specifici possono variare a seconda delle esigenze specifiche dell’azienda e dell’industria in cui opera.

Ad esempio, un’azienda che lavora con prodotti a scadenza potrebbe avere KPI specifici per la gestione delle scorte, mentre un’azienda che lavora con prodotti voluminosi potrebbe avere KPI specifici per la gestione delle attrezzature.

Grazie per aver letto fino in fondo.

Fammi sapere cosa ne pensi qui sotto nei commenti, oppure sulla pagina Instagram @logisticait

Inoltre ne avevo parlato in un precedente articolo ed è disponibile un file excel da scaricare.

Un abbraccio,

Francesco

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